Istanbul, Gian Maria Tosatti – Sei anni a Istanbul

DIC 7, 2021 -

Turchia Roma, 7 dic. (askanews) – L’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul ha presentato lunedì il webinar Gian Maria Tosatti – Sei anni a Istanbul. Gian Maria Tosatti ha raccontato l’esperienza di ricerca/pellegrinaggio che lo ha portato, nel maggio del 2021, a realizzare una grande installazione ambientale nel quartiere di Tarlabasi, ad Istanbul, grazie anche al sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Istanbul che sin dall’inizio ha creduto con convinzione al progetto artistico di Tosatti. Con Gian Maria Tosatti e Salvatore Schirmo, Direttore dell’Istituto di Cultura di Istanbul, hanno partecipato al webinar Francesca Guerisoli, critica d’arte, curatrice e giornalista e Stefano Raimondi, presidente dell’Associazione The Blank Contemporary Art. L’evento online è organizzato dall’Istituto di Cultura in occasione della diciassettesima edizione della Giornata del Contemporaneo – Italian Contemporary Art promossa da AMACI con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiC e la collaborazione della Direzione Generale per la promozione del sistema Paese del MAECI. “Il mio cuore è vuoto come uno specchio”, questo il titolo del progetto artistico che ha visto, dal 2018, Tosatti effettuare un pellegrinaggio in giro per il mondo che lo ha portato in diverse città e Paesi con l’obiettivo di ritrarre la complessità politico-sociale e urbanistica del loro stato attuale. Ogni opera creata attraverso questo processo rappresenta un episodio all’interno di un ideale romanzo visivo, dove visioni, profezie e realtà sono indistinguibili. Il progetto è stato realizzato con la collaborazione di The Blank Contemporary Art e grazie al sostegno dell’Italian Council (7° Edizione, 2019), programma di promozione internazionale dell’arte contemporanea italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Gian Maria Tosatti, artista visivo, è stato invitato a realizzare il Padiglione Italia alla prossima Biennale di Venezia. Recentemente è stato nominato Direttore artistico della Quadriennale di Roma.