Lukashenko accusa l’Ue: non vuole parlare dei migranti

Presidente: "Sto aspettando una risposta" dall'Unione, non arriva

NOV 22, 2021 -

Bielorussia Roma, 22 nov. (askanews) – Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha accusato oggi le autorità dell’Unione europea di rifiutare qualsiasi discussione con Minsk sul destino dei circa 2.000 migranti bloccati vicino al confine orientale dell’Ue. L’Occidente accusa la Bielorussia di aver creato artificialmente la crisi facendo entrare potenziali immigrati – principalmente dal Medio Oriente – e portandoli al confine con la Polonia, promettendo un facile passaggio nell’Ue, per rappresaglia contro le sanzioni imposte al regime. La Bielorussia ha negato ogni responsabilità, accusando a sua volta l’Unione europea di non avere accolto i migranti. “Sto aspettando che l’Ue risponda alla richiesta sui 2.000 migranti”, ha detto Lukashenko, citato dall’agenzia di stampa statale Belta, in una riunione del governo. Migliaia di migranti, per lo più curdi iracheni, sono bloccati da giorni in una foresta fredda e umida al confine tra Bielorussia e Polonia, nella speranza di raggiungere l’Europa occidentale. Circa 400 di loro sono stati rimpatriati in aereo in Iraq giovedì e circa 2.000 sono stati accolti dalle autorità bielorusse nell’hangar di un centro logistico vicino al confine. Lukashenko ha detto oggi di avere chiesto all’Ue di accogliere questi migranti. La cancelliera tedesca Angela “Merkel mi ha promesso che avrebbe esaminato questo problema a livello europeo”, ha assicurato il presidente bielorusso, che ha parlato al telefono due volte la scorsa settimana con la leader tedesca. “Ma non lo fanno”, ha aggiunto Lukashenko. Secondo il presidente bielorusso, i funzionari europei rifiutano qualsiasi contatto con Minsk sulla questione dei migranti nonostante gli appelli del ministro degli Esteri bielorusso. “Dobbiamo chiedere ai tedeschi che li accolgano”, ha detto Lukashenko. La Bielorussia ha assicurato la scorsa settimana che la cancelliera tedesca avrebbe negoziato un “corridoio umanitario” con l’Ue per evacuare i 2.000 migranti in Germania. Questo annuncio è stato però fermamente smentito dal governo tedesco. Coa/Int9