Cosa ha detto Boris Jonhson all’Assemblea Onu

"Pianeta inabitabile, è tempo di capire cosa stiamo facendo"

SET 23, 2021 -

Clima Roma, 23 set. (askanews) – La Cop26, il vertice sul clima che avrà luogo tra 40 giorni a Glasgow, dovrà essere un “punto di svolta per l’umanità”: lo ha detto il primo ministro britannico Boris Johnson, durante il suo discorso alla 76esima sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, invitando tutti i paesi a un’azione rapida contro i cambiamenti climatici. “È tempo per noi di ascoltare gli avvertimenti degli scienziati e di capire chi siamo e cosa stiamo facendo”, ha spiegato. “Il mondo non è un giocattolo indistruttibile, una stanza gonfiabile di plastica contro la quale possiamo scagliarci a nostro piacimento”, ha aggiunto. “Abbiamo reso questo pianeta meraviglioso davvero inabitabile, non soltanto per noi ma per molte altre specie”, ha precisato. Johnson ha quindi paragonato l’umanità a un impetuoso sedicenne “abbastanza grande da mettersi in guai seri”. “Siamo arrivati a quell’età fatidica in cui sappiamo approssimativamente come guidare e sappiamo come sbloccare il mobiletto delle bevande e impegnarci in ogni tipo di attività che non è solo potenzialmente imbarazzante ma anche terminale”, ha sottolineato. “Crediamo che qualcun altro risolverà il casino che facciamo, perché è quello che qualcun altro ha sempre fatto”, ha insistito il primo ministro britannico. “Rifiutiamo i nostri habitat ancora e ancora con il ragionamento induttivo che finora ce l’abbiamo fatta, e quindi ce la faremo di nuovo”. “Amici miei, l’adolescenza dell’umanità sta volgendo al termine”, ha detto Johnson, aggiungendo: “Dobbiamo unirci per raggiungere la maggiore età”, è stato il suo appello. Coa/Pie