I talebani dicono che le donne possono studiare rispettando la sharia

"Dobbiamo garantire la loro sicurezza morale e fisica. Dateci tempo"

SET 22, 2021 -

Afghanistan Roma, 22 set. (askanews) – “Credo sia un mutuo interesse per noi e per voi europei avere le nostre rispettive ambasciare aperte. Noi abbiamo bisogno del vostro aiuto. Per voi resta necessario capire il nostro Paese. Ma dovete anche comprendere che l’Afghanistan non è l’Europa. Per noi talebani le nostre tradizioni sono importantissime. Abbiamo lottato vent’anni per difenderle, compreso la nostra concezione del ruolo della donna. Capisco che per voi i vostri valori siano importanti. Ma dovere rispettare i nostri”. Lo afferma il portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahed, in un’intervista al Corriere della Sera. “Non possiamo ignorare che le donne sono una componente importante della nostra società. Sosteniamo che devono poter studiare e lavorare, ma nel rispetto della legge islamica. Dobbiamo garantire la loro sicurezza morale e fisica. Negli ultimi anni erano minacciate. E dobbiamo creare i meccanismi necessari a proteggerle. Va però anche aggiunto che nei nostri ministeri dell’Educazione, Sanità e negli aeroporti le donne sono già tornatealavorare. Dateci tempo e le cose si metteranno a posto”, ha precisato Mujahed, sottolineando che “ci sono stati casi di donne violentate a scuola, vittime degli allenatori delle squadre femminili nelle competizioni sportive, sul lavoro”. Per il portavoce dei talebani non si tratta di un pretesto per tenerle a casa. “Era invece un problema grave. Noi, comunque, lo stiamo affrontando nel rispetto della sharia, la legge islamica. Dateci tempo”, ha insistito Mujahed. Coa/Int9