Venerdì 17 settembre 2021 - 13:31
Afghanistan, principessa Soraya: non riconoscere governo talebani
"Oggi è un disastro umanitario per tutti, donne, uomini e bambini"

In una videointervista per la convention della Community “Donne Protagoniste in Sanità”, in corso di svolgimento a Bologna, organizzata da Koncept presso l’Istituto Ortopedico “Rizzoli”, la principessa Soraya (“avevo 14 anni quando è morta mia nonna, che mi ha insegnato a servire il popolo afghano”) ripercorre le vicende degli ultimi due decenni: “In questi 20 anni di occupazione occidentale, qualcosa è stato fatto, ma il problema è che sono stati spesi tantissimi soldi per le spese militari”. Nota positiva “la cooperazione italiana, soprattutto sul reparto sanitario, che ha fatto tantissimo per le donne, corsi di specializzazioni, mammografie, finanziando anche il centro ustioni di Kabul”.
“Oggi in Afghanistan c’è carestia, è un disastro umanitario per tutti, non è solo un problema per donne e bambini”, sottolinea. E “se in 20 anni è stato fatto ben poco, immaginiamoci in una situazione del genere, dove comunque la Banca mondiale, il Fondo monetario, le organizzazioni internazionali non daranno soldi all’Afghanistan. Per questo parlo di disastro umanitario”, ribadisce la principessa Soraya.
Infine, il capitolo accoglienza (4.970 le persone giunte nel nostro Paese dall’Afghanistan). “Ringrazio gli italiani per la loro generosità, da Nord a Sud”, sottolinea la principessa Soraya, elencando i casi virtuosi di sua conoscenza, tra cui una vedova con 5 bambini, pur evidenziando che “in alcuni casi vi sono state anche famiglie divise, genitori in una città e figli in un’altra. Probabilmente è stato dovuto per il caos del momento, spero vivamente che queste famiglie possano di nuovo riunirsi”.