Libano, il Papa: comunità internazionale aiuti a risurrezione

A un anno dall'esplosione di Beirut, "popolo stanco e deluso"

AGO 4, 2021 -

Libano Città del Vaticano, 4 ago. (askanews) – Appello del Papa, a un anno dall’esplosione al porto di Beirut, affinché la comunità internazionale aiuti il Libano “a compiere un cammino di resurrezione con gesti concreti, non con parole soltanto”. “A un anno dalla terribile esplosione avvenuta nel porto di Beirut, capitale del Libao, che ha provocato morte e distruzione il mio penisero va a quel caro paese soprattutto alle vittime alle loro famiglie ai tanti feriti e a quanti hanno perso la casa e il lavoro: e tanti hanno perso l’illusione di vivere”, ha detto papa Francesco al termine dell’udienza generale in aula Paolo VI. “Nella giornata di preghiera e riflessione per il Libano insieme ai leader religiosi cristiani, lo scorso primo luglio, abbiamo accolto le aspirazioni e le attese del popolo libanese, stanco e deluso, invocando da Dio la luce e la speranza per superare la lunga crisi. Oggi – ha proseguito Francesco – faccio appello anche alla comunità internazionale chiedendole di aiutare il Libano a compiere un cammino di resurrezione con gesti concreti, non con parole soltanto. Auspico in tale senso che sia proficua la conferenza in via di svolgimento promossa dalla Francia e dalle Nazioni Unite”. “Cari libanesi – ha concluso il Papa – il mio desiderio di venire a visitrarvi è grande e non mi stanco per voi, perché il Libano ritorni ad essere un messaggio di fratellanza, un messaggio di pace per tutto il Medio Oriente”.