La pandemia Roma, 20 mag. (askanews) – La Commissione europea ha annunciato di aver firmato un terzo contratto con BioNTech e Pfizer che mette a disposizione degli Stati Ue altri 1,8 miliardi di dosi di vaccino contro il coronavirus tra fine 2021 e il 2023. Potranno essere acquistati 900 milioni di dosi del vaccino attuale e di vaccino adattato alle varianti, con un’opzione su altri 900 milioni di dosi. Il contratto prevede che il vaccino venga prodotto in Ue e che i componenti essenziali provengano dalla Ue, oltre alla garanzia di consegna nella Ue a partire dall’avvio delle consegne, a inizio 2022. E’ stata rafforzata anche la possibilità per gli Stati membri di rivendere o donare le dosi in eccesso a Paesi non Ue o in difficoltà attraverso il programma globale COVAX. “Con la nostra firma il contratto con BioNTech-Pfizer è ora in vigore, ed è una buona notizia nella nostra lotta sul lungo periodo per proteggere i cittadini europei contro i virus e le sue varianti” ha dichiarato la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. “BioNTech-Pfizer è stata fondamentale per aiutarci a consegnare entro luglio dosi sufficienti a vaccinare il 70% della popolazione adulta… I potenziali contratti con altri produttori seguiranno lo stesso modello a beneficio di tutti”. Bea/Int5