Roma, 6 mag. (askanews) – Sono 7.423 le persone decedute in Inghilterra e Galles per un consumo eccessivo di bevande alcooliche nel 2020, un aumento del 20% rispetto all’anno precedente: lo ha reso noto l’Istituto nazionale di statistica britannico (Ons).
Si tratta del dato più elevato in assoluto dal 2001, anno in cui è stato inserito per la prima volta nei dati statistici, con un particolare aumento a partire dal marzo 2020, all’inizio del primo confinamento.
Nel corso del primo trimestre infatti il dato era statisticamente paragonabile a quello dei due anni precedenti; i decessi sono legati per la maggior parte a una dipendenza di lungo periodo, per l’80% dovuti a patologie del fegato e per il 6% ad una intossicazione alcolica.
Secondo gli esperti quindi non si tratterebbe di un aumentato consumo da parte di persone con un livello di rischio precedentemente inferiore, quanto di da parte di coloro che già bevevano troppo nonché di un più difficile accesso alle cure.