Roma, 5 mag. (askanews) – Il presidente bulgaro Rumen Radev ha annunciato che scioglierà il Parlamento e ha fissato le elezioni politiche per l’11 luglio, le seconde del 2021 dopo quelle di inizio aprile che avevano consegnato uno scenario frammentato senza maggioranza semplici da attuare. Lo riferisce la Radio nazionale bulgara.
“La prossima settimana, secondo mio decreto, scioglierà l’Assemblea nazionale e darò l’incarico a un governo provvisorio. In questa situazione le elezioni si svolgeranno l’11 luglio”, ha detto Radev.
Il partito Socialista bulgaro ha annunciato ieri che avrebbe rimesso il mandato, in seguito al terzo tentativo di formare una coalizione di governo fallito. Prima dei socialisti avevano tentato un’alleanza i due principali partiti in Parlamento, il Gerb del premier uscente Boyko Borissov e il movimento dello showman Slavi Trifonov. Dopo il fallimento del terzo tentativo la Costituzione bulgara obbliga a indire nuove elezioni.