Sassoli: non ci faremo intimidire dalle sanzioni russe

"La risposta sarà adeguata"

APR 30, 2021 -

Roma, 30 apr. (askanews) – “Non avendo chiesto di entrare in Russia è evidente che è un attacco politico” da cui “non ci faremo intimidire”: così il presidente dell’europarlamento, David Sassoli, ha commentato al Tg1 la decisione di Mosca di vietargli, insieme ad altri sette cittadini europei, l’ingresso in Russia. “Si cerca di colpire i parlamenti perché sono la voce dei cittadini e questo vuol dire che il parlamento europeo ha fatto il proprio dovere nel difendere le libertà fondamentali, nel denunciare le violazioni dello stato di diritto in Russia e in tanti paesi del mondo. Ma non ci faremo intimidire. Continueremo a sostenere che Alexei Navalny deve essere liberato”, ha sottolineato.

Alla domanda su quale sarà la risposta delle istituzioni europee, Sassoli ha ricordato che “nelle scorse settimane ci sono state sanzioni a parlamentari europei da parte della Cina, oggi è la volta di Mosca”. “Nel pomeriggio sono stato in contatto con tutte le istituzioni e la nostra risposta sarà adeguata. Lo ripeto non ci faremo intimidire”, ha sottolineato. “Gli europei sono innamorati della democrazia, della libertà e vogliono esprimere le proprie opinioni quando valori fondamentali vengono violati in Russia e in tante parti del mondo. Credo che questo sia il nostro dovere”, ha concluso Sassoli.

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