Putin: alcuni Paesi occidentali come lo sciacallo di Kipling

Come lo sciacallo Tabaqui, alleato della tigre Shere Khan

APR 21, 2021 -

Milano, 21 apr. (askanews) – “Kipling è un grande scrittore”. Così il presidente russo Vladimir Putin che per descrivere il “bullismo” praticato a suo dire contro la Russia da paesi occidentali “prepotenti”, ha utilizzato l’immagine di un personaggio del “Libro della Giungla”: lo sciacallo Tabaqui, alleato e di fatto sottomesso alla tigre Shere Khan.

“Vediamo cosa sta succedendo nella vita reale. Come ho detto, se la prendono con la Russia, qua e là senza motivo. Tutti piccoli Tabaqui che girano intorno, come intorno a Shere Khan e ululano”, ha detto Putin. “Tutto è come in Kipling. Per placare il sovrano”, ha aggiunto provocando applausi in sala.

Tabaqui è nella narrazione noto per raccontare frottole e cibarsi degli scarti che egli trova nei mucchi di immondizia. Il personaggio è notoriamente ispirato alla realtà indiana, dove gli sciacalli solitari si attaccano ad una determinata tigre, seguendola a distanza di sicurezza allo scopo di nutrirsi delle prede uccise dal felino, e avvertendo persino il felino della presenza d’una preda con un forte richiamo.

Il capo dello stato russo ha poi osservato che la Federazione russa spesso si comporta “con il massimo grado di moderazione, si potrebbe dire con modestia”, ha dichiarato. “Spesso non rispondiamo affatto non solo alle azioni ostili, ma anche alla maleducazione totale”, ha detto.