L’Ema indagherà sugli studi clinici riguardanti lo Sputnik V

Presunte violazioni di buone pratiche etiche e scientifiche

APR 7, 2021 -

Roma, 7 apr. (askanews) – La prossima settimana l’Agenzia del farmaco europea Ema aprirà un’inchiesta su possibili violazioni degli standard etici e scientifici negli studi clinici sul vaccino anti-coronavirus russo Sputnik V. Lo scrive il Financial Times che cita persone vicine ai procedimenti dell’Ema che hanno sollevato preoccupazioni circa la rispondenza dei test alla “buona prassi clinica”.

La Russia ha reso noto che gli studi clinici sul suo vaccino, sviluppato da un laboratorio pubblico, sono stati condotti con la partecipazione di personale militare e dipendenti pubblici.

Secondo l’agenzia Reuters alcuni di essi hanno subito pressioni dai loro superiori per partecipare ai trial.

Kirill Dimitriev, il responsabile del fondo sovrano Rdif che ha finanziato lo sviluppo del vaccino, ha detto al Financial Times: “non c’è stata alcuna pressione e Sputnik v ha rispettato tutte le prassi cliniche”. Le ispezioni dell’Ema inizieranno la prossima settimana, ha aggiunto Bea/Int9