Roma, 31 mar. (askanews) – La Cina non parteciperà al vertice internazionale su Sviluppo e Clima, organizzato per oggi dal Regno Unito e considerato “un momento chiave” nel percorso di avvicinamento alla grande Conferenza Cop26 di Glasgow. Le autorità di Pechino sono state invitate, come quelle di Stati Uniti, Paesi membri dell’Unione europea e altri Paesi, tra cui l’India. Ma mentre 35 Stati hanno risposto positivamente, la Cina avrebbe scelto di declinare l’invito, si legge sulla Bbc, secondo la quale non sono state comunicate le motivazioni della decisione.
Le relazioni tra il Regno Unito e la Cina si sono deteriorate nelle ultime settimane dopo le accuse di Londra sul mancato rispetto dei diritti umani in Cina, in particolare nella regione dello Xinijang. Solo pochi giorni fa Pechino ha imposto sanzioni a nove cittadini britannici – compresi cinque parlamentari – per avere diffuso quelle che ha definito “bugie e disinformazione” sul paese. La decisione è arrivata come rappresaglia per le misure adottate dal governo del Regno Unito e da altri Stati in merito alle violazioni dei diritti umani contro la minoranza musulmana uigura.
Ospitato dal presidente della COP26 Alok Sharma e dal ministro degli esteri britannico Dominic Raab, l’incontro di oggi è visto come una piattaforma importante per i paesi più vulnerabili all’aumento delle temperature. L’incontro vedrà gli interventi di ministri e rappresentanti delle istituzioni internazionali e gran parte del focus sarà sui finanziamenti per il clima e la cancellazione del debito.