Clima, Oxfam: condanna Francia per inazione è monito per altri Paesi

"Anche per Italia, ad agire rapidamente per ridurre emissioni CO2"

FEB 3, 2021 -

Roma, 3 feb. (askanews) – Una sentenza storica condanna oggi lo Stato francese per non aver intrapreso le azioni necessarie ad affrontare l’impatto della crisi climatica. Una decisione senza precedenti che può e deve essere uno stimolo per altri Paesi, inclusa l’Italia, ad agire rapidamente per ridurre le emissioni di CO2 in linea con gli impegni presi a livello internazionale e ad affrontare la crisi climatica con politiche coerenti ed efficaci. Così Oxfam a commento della decisione presa dal Tribunale amministrativo di Parigi, a chiusura dell’azione legale avviata nel dicembre 2018, con Greenpeace, Notre Affaire à Tous e la Nicolas Hulot Foundation, che accusava lo Stato francese di non aver ridotto il proprio livello di emissioni di CO2 come sarebbe stato necessario per rispettare gli accordi globali sul clima.

Una battaglia legale sostenuta da oltre 2,3 milioni di persone che hanno firmato la petizione lanciata sul caso e che ha il record di essere la più partecipata della storia della Francia.

È la prima volta che lo Stato francese viene citato in giudizio per responsabilità connesse a inadempienze in materia di cambiamento climatico, ricorda Oxfam in un comunicato. Questa sentenza lascia infatti ai cittadini la possibilità di richiedere risarcimenti per i danni subiti per l’impatto del clima e potrebbe costringere la Francia ad assumere ulteriori misure per ridurre l’attuale livello emissioni.(Segue)