Clima, sondaggio Onu: 64% della popolazione mondiale chiede “azione”

In Italia numero più alto di persone preoccupate: per 81% è emergenza

GEN 27, 2021 -

Roma, 27 gen. (askanews) – La maggioranza della popolazione mondiale chiede ai leader del pianeta di agire fermamente e rapidamente contro i cambiamenti climatici. E’ quanto emerge dal più grande sondaggio di opinione mai realizzato sul cambiamento climatico, su iniziativa del Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP), che ha interpellato 1,2 milioni di persone in 50 Paesi. Il sondaggio ha rilevato che due terzi delle persone contattate pensano che si tratti di una “emergenza globale”. E la percetuale più alta di persone che la ritengono tale si è registrata in Italia e nel Regno Unito, entrambi con l’81%.

Dopo questi due Paesi, i cittadini più preoccupati per questa emergenza climatica vivono in Australia (72%), Stati Uniti e Russia (65%), India (59%). La percentuale più bassa è stata confermata invece in Moldova (50%).

A dirsi maggiormente in ansia per i cambiamenti climatici sono i giovani, con il 69% di quelli di età compresa tra 14 e 18 anni che la considera un’emergenza climatica; il 58% degli over 60 si è detto d’accordo, suggerendo che non esiste comunque un enorme divario generazionale.

Nelle nazioni in cui i combustibili fossili sono una delle principali fonti di emissioni, gli interpellati si sono detti saldamente a favore dell’energia rinnovabile, compresi gli Stati Uniti (65% a favore), l’Australia (76%) e la Russia (51%).

Dove la distruzione delle foreste è una delle principali cause di emissioni, i cittadini hanno sostenuto invece la conservazione degli alberi, con il 60% del sostegno in Brasile e il 57% in Indonesia.

L’UNDP ha organizzato il “Peoples Climate Vote” in 50 paesi ad alto, medio e basso reddito, che rappresentano più della metà della popolazione mondiale, spiega oggi il Guardian. Gli esperti dell’Università di Oxford hanno ponderato le risposte per riflettere i risultati della popolazione di ciascuna nazione.

“La voce della gente è chiara: vogliono un’azione sul cambiamento climatico”, ha detto Cassie Flynn, consulente strategico dell’UNDP per il cambiamento climatico. “Se il 64% della popolazione mondiale crede in un’emergenza climatica, allora aiuta i governi a rispondere alla crisi climatica come un’emergenza”, ha aggiunto. “Il messaggio chiave è che, mentre i governi stanno prendendo queste decisioni ad alto rischio, le persone sono con loro”.