Console a Londra Villani: “Tutto il nostro supporto agli italiani”

Per il 2021 "nuovi obiettivi e miglioramenti nei servizi"

GEN 8, 2021 -

Roma, 8 gen. (askanews) – Il Console generale d’Italia a Londra, Marco Villani, ha inviato un messaggio ai cittadini italiani che vivono nel Regno Unito garantendo che nonostante i momenti difficili sarà dato “tutto il supporto” agli italiani.

Ecco il testo del messaggio inviato per l’inizio del 2021: “Cari connazionali, desidero farvi giungere a nome mio e di tutto il personale del Consolato Generale d’Italia a Londra i più sinceri ed affettuosi auguri per le festività e per il nuovo anno. Il 2020 è stato un anno particolarmente difficile e desidero esprimervi ancora una volta tutta la nostra vicinanza in questo delicato momento”.

“Solitamente il periodo natalizio è sinonimo di festa ed incontro con i propri familiari; purtroppo è stato invece contraddistinto dalle misure di contenimento del virus imposte dalle Autorità di tutti i Paesi colpiti dal Covid-19 che ci hanno ulteriormente provato proprio nel periodo di Natale. A queste limitazioni si aggiungono i timori legati al rapporto futuro tra Unione Europa e Regno Unito e allo status dei milioni di cittadini europei che risiedono in questo Paese”, ha scritto Villani.

“Il Consolato Generale si è impegnato al massimo in questo anno per assistervi e per fornirvi servizi consolari in tempi rapidi anche nei periodi più bui della pandemia (durante i quali abbiamo processato 1/6 dei passaporti e 1/5 delle iscrizioni AIRE della rete diplomatica italiana). La nostra Task Force Covid-19, istituita ad inizio marzo, ha aiutato, sette giorni su sette, decine di migliaia connazionali, rispondendo ai vostri quesiti”, ha sottolineato il Console generale.

“Ad inizio anno avevamo inaugurato, assieme a tutti i Patronati italiani nel Regno Unito, uno Sportello “Settled Status” per facilitare le categorie più vulnerabili nella registrazione all’EU Settlement Scheme (EUSS): a causa della pandemia abbiamo dovuto interrompere questo servizio che tuttavia riapriremo appena possibile. Con identico scopo abbiamo appoggiato l’iniziativa del Comites di Londra, inviando ad inizio dicembre circa 40 mila lettere a tutti gli ultrasessantacinquenni della nostra circoscrizione consolare”.

“Non abbiamo mai chiuso durante il primo lockdown e nei mesi successivi. A settembre sono state portate a termine con successo le operazioni elettorali connesse con la consultazione referendaria che ha garantito a circa 300 mila aventi diritto la possibilita’ di esercitare il proprio diritto di voto”.

“Nonostante le limitazioni imposte dal Covid-19, abbiamo progressivamente abbattuto l’arretrato nei settori AIRE, Stato Civile e Carte d’identità – ha ricordato – Assieme alle dichiarazioni di valore dei titoli di studio/professionali, questi servizi hanno ora tempi di attesa brevissimi, raggiungendo così l’obiettivo di riequilibrio tra domanda ed offerta. I risultati spero li abbiate potuti apprezzare e i numerosi ringraziamenti ricevuti in questi mesi ci spronano a fare ancora meglio nel 2021”.

“Ormai da anni la nostra Sede è la prima per numero di connazionali con oltre 423.000 italiani (ma se ne stimano quasi altrettanti non iscritti per un totale di circa 700.000). Una comunità che continua a crescere, con una media, sperimentata in questi ultimi mesi, di circa 200 iscrizioni AIRE al giorno. In otto anni i connazionali in Inghilterra e Galles sono più che raddoppiati e abbiamo colto l’occasione per studiarne il fenomeno attraverso la pubblicazione di un interessante studio statistico”.

“Per il 2021 ci siamo posti nuovi obiettivi, specialmente nei settori Passaporti, Cittadinanza e Carte d’identità, quest’ultimo con l’avvio a gennaio del documento elettronico che, con il passare dei mesi, sarà sempre più ampliato per permettere ad un maggior numero di cittadini di ricevere direttamente a casa la carta d’identità elettronica (inviata dall’Italia dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato)”, ha promesso.

“Ci stiamo preparando sin d’ora a migliorare ulteriormente i servizi ed avvicinarci a voi connazionali. Nei prossimi mesi riaprirà la Sede di Manchester, così come gli Uffici onorari di Liverpool e Cardiff – ha aggiunto Villani – La nostra rete onoraria, diffusa su tutto il territorio, è la prima in termini di passaporti lavorati di tutta la rete italiana all’estero, sopratutto grazie ai kit per la raccolta dei dati biometrici”.

“Spero che il nostro impegno, anche attraverso i nostri profili social abbia facilitato la comunicazione soprattutto in situazioni di emergenza. Concludo ringraziando tutto il personale del Consolato Generale, il quale continuerà a rispondere con professionalità, senso del dovere ed impegno alle sfide che una comunità così ampia ci pone. Anche a loro va il mio personale apprezzamento e i più sinceri auguri per il 2021”.