Russia dà ultimatum a Navalny: o rientra domani o va in prigione

Per aver violato i controlli di una sentenza con la condizionale

DIC 28, 2020 -

Roma, 28 dic. (askanews) – Il servizio carcerario russo ha dato al leader dell’opposizione Alexey Navalny un ultimatum: rientro in Russia dalla Germania entro domani mattina o andare in carcere non appena rimesso piede in territorio russo superata questa data.

Navalny, avvelenato con un agente nervino ad agosto, è stato trasportato in Germania per essere curato e si trova ancora sul territorio tedesco in una località segreta. Mosca ha smentito le accuse di essere dietro all’avvelenamento e ha dichiarato di non essere coinvolta in alcun modo.

Il Servizio carcerario federale ha accusato Navalny di aver violato i termini di una sentenza a cui è stato condannato con la condizionale e di aver evaso la supervisione dell’autorità di sorveglianza russa, scrive Reuters.

La pena di tre anni e mezzo con la condizionale per un caso di furto è stata una mossa politica secondo Navalny. La pena potrebbe essere convertita in prigione se Navalny non si presenterà in Russia, ha reso noto il servizio russo. La portavoce di Navalny, Kira Yarmish, ha scritto su Twitter che è impossibile per l’oppositore rientrare in tempo a Mosca e che si trova ancora in convalescenza. Il Cremlino aveva dichiarato che Navalny sarebbe stato libero di rientrare quando avesse voluto.