Roma, 28 set. (askanews) – “In questo anno da ministro degli Esteri ho avuto la conferma dell’importanza che riveste per i connazionali all’estero il sentirsti adeguatamente rappresentati. Si tratta di un ruolo che la legge attribuisce al Cgie e ai Comites quali organi rappresentativi delle comunità italiane all’estero presso il governo e i diversi interlocutori istituzionali”. Così il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, intervenendo da remoto all’Assemblea plenaria del Consiglio generale degli italiani all’estero (Cgie).
“Negli ultimi decenni l’emigrazione italiana ha conosciuto profondi cambiamenti a livello demografico, non solo come conseguenza dell’evoluzione socio economica del nostro Paese ma anche per l’allargamento degli orizzonti dei nostri connazionali. E’ quindi precisa responsabilità del governo accompagnare il loro percorso anche in chiave di promozione delle nostra cultura e competenze. I comites e il Cgie anche in vista di un futuro rinnovo saranno chiamati a coinvolgere sempre più tutte le componenti delle nostre collettività all’estero, integrando la nuova generazione di immigrati italiani nella loro attività e rendendo la comunità all’estero sempre più parte del sistema Paese”, ha aggiunto il titolare della Farnesina.
“Voglio confermare l’impegno della Farnesina nel promuovere e la più ampia partecipazione delle nostre comunità al rinnovo dei Comites anche attraverso un’accelerazione alla sperimentazione del voto elettronico e alla sua messa in sicurezza”, ha spiegato il ministro degli Esteri italiano.