Referendum, Farnesina: concluso rientro schede italiani all’estero

Con arrivo volo speciale dell'Aeronautica dal Sud America

SET 20, 2020 -

Roma, 20 set. (askanews) – Con l’arrivo di un volo speciale dell’Aeronautica militare dal Sud America si sono concluse le operazioni di rientro delle schede votate dagli elettori italiani all’estero per il referendum costituzionale. Lo rende noto la Farnesina in un comunicato.

Nei giorni scorsi, le schede elettorali sono state inviate per posta a circa 4,6 milioni di Italiani, residenti in ben 196 Paesi di tutti i continenti. Dopo essere stati restituiti dagli elettori ad Ambasciate e Consolati, i plichi sono giunti a Roma da ogni parte del mondo per essere affidati alla Corte d’Appello della Capitale, che provvederà allo scrutinio contemporaneamente allo spoglio in Italia.

L’ultimo volo dell’Aeronautica ha consentito di raccogliere i voti dei connazionali residenti in Brasile, Argentina, Venezuela e Paraguay, Paesi in cui risiedono circa 1,3 milioni di aventi diritto al voto. La situazione sanitaria nel continente sudamericano ha reso eccezionalmente complesso assicurare il trasferimento in Italia delle schede in tempo per lo scrutinio.

Presente all’aeroporto di Fiumicino, per la conclusione delle procedure di rientro, il Direttore Generale per gli Italiani all’estero della Farnesina, Luigi Maria Vignali.

“Le operazioni per il referendum all’estero si sono svolte in un contesto mondiale reso particolarmente difficile dalla pandemia. Per questo rivolgo un ringraziamento sentito a tutto il personale della Farnesina, che nelle nostre rappresentanze nel mondo ha svolto con enorme impegno un lavoro davvero delicato, in condizioni difficilissime”, haa detto Vignali. “Un ringraziamento speciale va poi all’Aereonautica Militare che, con il coordinamento della Presidenza del Consiglio, è riuscita a organizzare questo volo di rientro delle schede, toccando Caracas, San Paolo e Buenos Aires. Un grande lavoro di squadra di tutte le Amministrazioni coinvolte, per garantire il diritto costituzionale al voto anche agli Italiani residenti all’estero”.