Vice ministra Sereni: “Corti d’autore”, raccontare Italia post-Covid

Un progetto Farnesina-Anica per raccontare il Paese

LUG 22, 2020 -

Roma, 22 lug. (askanews) – “‘Corti d’autore’ è un progetto importante per il rilancio del Paese costruito grazie ad Anica. E’ uno dei molti progetti culturali che stiamo costruendo in questo momento dalla Farnesina pensando ad un’Italia che riparte, che si ripropone dopo la pandemia”. Così la vice ministra degli Esteri, Marina Sereni, intervenendo via Zoom ad una conferenza stampa per la presentazione del progetto Corti d’autore insieme al presidente dell’Anica, Francesco Rutelli.

Su iniziativa di Anica-Farnesina il progetto prevede tramite concorso la selezione entro il 20 novembre di cinque cortometraggi di tre minuti ciascuno sulle eccellenze e le specificità dell’Italia a partire da una rosa di temi, da quello culturale a quello patrimoniale passando per quello paesaggistico-territoriale, nell’ambito della più ampia campagna di comunicazione voluta dal governo per rilanciare l’immagine dell’Italia post-Covid.

“Abbiamo una marea di imprese nel settore audiovisivo che corrispondono a altrettante professionalità e talenti. Quella che lanciamo oggi insieme ad Anica è una sfida. Ci rivolgiamo ai tantissimi talenti italiani del mondo del cinema, dell’audiovisivo facendo loro la domanda: ‘come raccontereste l’eccellezna all’estero, le specificita del nostro Paese'”, ha spiegato Marina Sereni.

“L’Italia deve trovare un nuovo posto in un percorso di rilancio post-epidemia per definire un nuovo racconto. E’ complesso ma anche intrigante e appassionante. Anica è stata un partner fondamentale per l’ideazione”, ha aggiunto la vice titolare della Farnesina.

“Corti d’autore prevede cinque cortometraggi che accompagneranno l’azione di promozione dell’Italia all’estero nei prossimi anni, che diventeranno un elemento ricorrente e verranno mandati online ripetutamente in occasione di tutti gli eventi, tutte le iniziative che saranno prodotti dalla nostra rete di ambasciate, consolati e di istituti di cultura all’estero”, ha spiegato ancora Sereni.

“Uno strumento eccezionale di grande qualità che diventerà la base di un nuovo racconto, di una nuova narrazione dell’Italia che riparte”, ha detto ancora la vice ministra ricordando che le risorse derivano dal decreto Cura Italia che ha definito un fondo per la promozione integrata del sistema italiano all’estero.

“E’ un tassello di una strategia complessiva di una più ampia campagna di comunicazione che prevede iniziative in molti settori. Corti d’autore è il primo passaggio che facciamo nel settore dell’audiovisivo”, ha concluso Marina Sereni.