Roma, 11 giu. (askanews) – La Russia sta valutando di acquistare la statua del generale sovietico Ivan Konev, rimossa da Praga ad aprile, come ultima possibilità per evitare che venga tenuta in un magazzino in attesa di essere esposta in un museo che ancora non è stato aperto, il Museo del XX secolo. Lo ha detto il primo viceministro degli Esteri russo Vladimir Titov a Sputnik.
Smantellando il monumento di Konev, Praga ha violato, secondo il diplomatico, l’accordo bilaterale di amicizia e cooperazione del 1993 che stabilisce “l’obbligo di garantire la preservazione, il mantenimento e l’accessibilità ai monumenti militari”. La decisione delle autorità municipali praghesi è “un insulto alla memoria dei liberatori di Praga”. Titov ha aggiunto che il governo russo “non esclude alcuna possibilità” per recuperare la dignità del monumento dedicato al generale.
Per i cechi la statua è il simbolo dell’occupazione sovietica, per i russi Konev è un eroe della Seconda Guerra mondiale. Ad aprile, la statua del generale Ivan Stepanovic Konev di Praga è stata rimossa, dopo proteste formali e note di biasimo da parte russa. Konev era un leggendario comandante dell’armata rossa protagonista della liberazione di Praga dall’occupazione nazista ma nello stesso tempo “reo” di aver guidato l’invasione dell’Ungheria nel 1956.