Ucraina, nuovo scambio detenuti tra Kiev e separatisti filorussi

Gesto umanitario in vista della Pasqua ortodossa

APR 17, 2020 -

Roma, 17 apr. (askanews) – Kiev e i separatisti filo-russi dell’Est dell’Ucraina hanno effettuato un nuovo scambio di prigionieri, un gesto umanitario in vista della Pasqua che si celebra domenica in questo Paese la cui popolazione è prevalentemente ortodossa.

“Sono felice ogni volta che recuperiamo i nostri concittadini, i nostri eroi, soldati, prigionieri politici e cittadini comuni”, ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky in un video pubblicato dal suo ufficio stampa.

All’Ucraina sono state consegnate 20 persone, per lo più civili detenuti nei territori separatisti, ma anche almeno due soldati, ha annunciato la presidenza. L’unica donna del gruppo, Alevtina Popova, ha dichiarato di aver trascorso due anni in prigione per “aiutare i soldati ucraini”. Ora le sensazioni sono “sollievo e libertà”, ha detto in un video pubblicato dalla presidenza.

In cambio, Kiev avrebbe liberato 17 persone, ma tre di loro hanno rifiutato di essere consegnate ai separatisti, ha riferito il servizio stampa della presidenza ucraina ala France Presse. Nessuna informazione sulla loro identità è stata diffusa.