Venezuela, polizia ferma marcia con Guaido: un deputato arrestato

Gas lacrimogeni contro manifestanti in corteo con deputati

MAR 11, 2020 -

Roma, 11 mar. (askanews) – Le forze di sicurezza del Venezuela sono intervenute questa mattina a Caracas con gas lacrimogeni, per impedire ai sostenitori dell’opposizione, guidati dal loro leader, Juan Guaido, di manifestare in città. Tre deputati sono stati fermati dalle forze speciali venezuelane, ma solo per uno di loro è stato confermato l’arresto, si legge sull’agenzia Reuters.

Ore dopo la fine di una sessione del Parlamento, i deputati Renzo Prieto, Zandra Castillo e Ángel Torres sono stati prelevati dalla polizia in un hotel cittadino, ha dichiarato l’Assemblea Nazionale sul suo account Twitter.

Castillo e Torres sono stati successivamente rilasciati, ma Prieto è rimasto in stato di fermo e al momento – secondo quanto spiegato dai deputati rilasciati – non si conosce il luogo in cui è stato portato dalle forze speciali.

Gli agenti, ha detto Castillo all’hotel, non hanno specificato i motivi per cui i tre deputati sono stati portati in una delle sedi delle forze speciali.

Prieto è stato imprigionato per quattro anni fino a quando gli è stata concessa la libertà, a metà del 2018, insieme ad altri politici e attivisti. Roma, 11 mar. (askanews) – Intanto, la marcia dell’opposizione era avanzata a malapena di alcuni isolati quando la polizia in assetto antisommossa ha lanciato gas lacrimogeni e bloccato il passaggio di Guaido, dei deputati e dei manifestanti. Pochi minuti dopo, i deputati presenti al corteo hanno improvvisato in strada una seduta parlamentare.

“Verrà il momento, oggi no. Verrà il momento in cui più organizzati, con una struttura chiara, arriveremo dove dobbiamo andare… arriveremo a Miraflores insieme” o al palazzo del governo, ha detto Guaido.