Greta: la legge Ue sul clima è una resa

L'attivista svedese in Commissione Ambiente del Parlamento europeo

MAR 4, 2020 -

Bruxelles, 4 mar. (askanews) – “Questa legge sul clima è un resa; la natura non negozia, non potete fare un accordo con la natura”. Lo ha affermato, oggi a Bruxelles, l’attivista svedese leader della lotta dei giovani ai cambiamenti climatici Greta Thurnberg, intervenendo davanti alla commissione Ambiente del Parlamento europeo.

Greta aveva partecipato alla riunione della Commissione europea che, in mattinata, ha varato la sua attesa proposta di “legge europea sul clima”, nella quale si fissa l’obbiettivo vincolante della “neutralità climatica” per l’Ue da raggiungere nel 2050, ma si rimanda di diversi mesi l’adattamento degli obbiettivi intermedi di riduzione delle emissioni di gas serra per il 2030.

“Con le vostre vuote parole pensate che la crisi possa essere superata; questo deve finire. Dobbiamo cominciare a tagliare le emissioni drasticamente alla fonte e immediatamente, e non con ‘i vostri obbiettivi distanti’, ha sottolineato Greta rivolta alle istituzioni Ue.

“I vostri bambini hanno suonato l’allarme antincendio, voi siete usciti fuori, avete visto il fumo, ma poi siete tornati dentro, avete finito di mangiare la cena e di guardare il film alla tv e siete andati a letto senza nemmeno chiamare i pompieri. Non ha senso aspettare ancora anni, eppure questa è la proposta che la Commissione europea presenta oggi”.

“Avete detto voi – ha concluso la giovane attivista svedese – che questa è una crisi esistenziale per il pianeta: ora provatelo!”. Il discorso è stato accolto con una standing ovation dagli eurodeputati della commissione Ambiente.