Cambio a vertici Confindustria Romania: Bertola eletto presidente

Eletto con il 98,7% dei consensi, unità tra Pmi e grandi gruppi

GEN 31, 2020 -

Roma, 31 gen. (askanews) – Cambio ai vertici di Confindustria Romania. Giulio Bertola, noto imprenditore italiano, presente in Romania da più di vent’anni, con interessi in svariati settori, ha preso le redini della sede confindustriale romena per il triennio 2020-2022. E’ stato eletto a stragrande maggioranza dagli industriali italiani che fanno parte dell’associazione.

Il nome di bertola è legato alle principali internazionalizzazioni di importanti multinazionali italiane in Romania degli ultimi 15 anni, nei settori energia, trasporti e Industria. L’Italia è da oltre 10 anni il principale Paese investitore in Romania per numero di aziende registrate. Alla fine dello scorso anno, risultava di gran lunga il principale Paese estero per numero di investitori in Romania, con 40.549 imprese (oltre 16.000 quelle attive), era seconda per interscambio commerciale (circa 12,5 miliardi di euro, in crescita del 6,5% rispetto al 2013) e si collocava al settimo posto – con 1,54 miliardi di dollari – nella graduatoria del capitale totale sottoscritto.

Bertola sostituisce Giovanni Villabruna (Ansaldo Nucleare), che dopo due anni di mandato lascia il suo incarico. La scalata alla massima carica di Confindustria Romania è stata per Bertola un’azione scontata e assicurata “godendo dell’appoggio della maggiornaza delle PMI iscritte, piu’ del 80% dell’intera base associati, oltre anche al non scontato sostegno delle Grandi Industrie che, fino a ieri, sembravano poco interessate al Progetto associativo di Confindustria Romania mentre invece questa volta, è arrivato massiccio e puntuale”, si legge nella nota.

Per la prima volta in 16 anni di storia, in Romania, gli Associati di Confindustria, sia PMI che grandi Gruppi industriali, hanno trovato una convergenza su un unico nominativo, quello di Bertola, da anni nel progetto confindustriale e apprezzato e stimato anche da storici esponenti di rilievo di Confindustria in Italia. La nuova Presidenza è stata ufficializzata con il 98,7% di consensi sulla base degli aventi diritto al voto.

Presenti all’elezione e al discorso programmatico del neoeletto Patronati, Associazioni, i rappresentanti del governo romeno, del Ministero dell’Economia, Camere di Commercio, tra questi l’Unione degli industriali della Romania, UGIR, la Federazione Patronale dei Costruttori Edili, l’ANEIR – Associazione Nazionale degli importatori e degli Esportatori, la Federazione dei Patronati dell”Industria leggera, l’Associazione degli Uomini di Affari Turchi, AOAR – l’Associazione degli uomini di Affari Romeni, Il Patronato CONPIROM, l’Associazione dei produttori del mobile in Romania, ARACO – l’Associazione romena degli imprenditori edili, il Patronato Concordia , il Consiglio degli Investitori stranieri, la Camera di Commercio e Industria della Romania, la Camera di Commercio e Industria di Prahova e la Confederazione Nazionale dei Sindacati “Cartel Alfa”, la piu’ rappresentativa per numero di lavoratori del Paese (l’equivalente della FIOM italiana).

Anche il Sistema Italia presente al completo, con l’Ambasciatore d’Italia Marco Giungi, il presidente della Camera di Commercio Italiana per la Romania, Roberto Musneci e il Direttore dell’Istituto Commercio Estero, Filippo Petz.ù

Bertola ha illustrato i cinque temi chiave che sono le linee guida del suo mandato: allargamento delle alleanze Patronali, soluzioni per la mancanza di manodopera, sanità integrativa privata, no profit, a supporto della sanità pubblica, economia circolare e interazione con le Università romene.

La squadra del nuovo presidente di Confindustria Romania è composta da tre vicepresidenti: Giacomo Billi, Alive Capital, con delega all’Energia, Wolfang Meier, Pirelli Tyres Romania e Fausto Mastrini, Autoperugia, con delega al Coordinamento Regionale, e sette consiglieri presidenziali: Antonio Campisi, Aso Cromsteel, Enrico Cannata, con delega nazionale alla Cultura, Carmen Dragan, Gruppo Ospedale di Monza, con delega alla Sanità, Roberto Falato, Boscolo & Partners, con delega alla Tesoreria, Andrea Infriccioli, Banca Ifis, con delega al Credito e Finanza, Alessandro Romei, RINA Romania, con delega alle Relazioni Esterne e Dario Rugge, Prysmian Group, con delega al Lavoro e Relazioni Industriali.

Si aggiungono nella squadra di governo i tre consiglieri eletti: Mauro Gadaleta, Vincenzo Gaudino e Davide Crovetti. Il presidente Bertola ha voluto dichiarare, da subito, anche le sue due coptazioni dirette, optando per le due Banche storiche di Confindustria Romania: Intesa San Paolo Bank, nella persona di Alessandro Grillo e Unicredit Bank con Nicola Longo Dente.