Giappone-Sudcorea tentano di far pace, incontro tra ministri

In vista di un possibile summit la prossima settimana

DIC 16, 2019 -

Roma, 16 dic. (askanews) – Giappone e Corea del Sud sono impegnate in manovre di riavvicinamento diplomatico, dopo mesi di tensioni. Ieri i ministri degli Esteri dei due paesi – per il Giappone Toshimitsu Motegi e per la Corea del Sud Kang Kyung-ha, hanno avuto un incontro a margine dell’Asia-Europa Meeting (ASEM) in Spagna. Lo ha riferito oggi il ministero degli Esteri di Seoul.

Tokyo e Seoul sono ai ferri corti dopo che lo scorso anno la Corte suprema sudcoreana ha deciso che aziende nipponiche devono risarcire le vittime del lavoro forzato del periodo coloniale (1910-1945). Il Giappone considera chiusa la vicenda con le riparazioni di guerra e ha reagito con restrizioni commerciali contro la Sudcorea.

Il conflitto ha subito un’escalation e Seoul ha annunciato il non rinnovo del GSOMIA, l’accordo di condivisione delle intelligence con il Giappone, decisione questa che ha allarmato anche il Dipartimento di Stato Usa.

L’incontro Motegi-Kang è durato solo dieci minuti, ma la ministra sudcoreana si è augurata che porti a un progresso nelle trattative per revocare le restrizioni commerciali.

I due ministri hanno concordato di continuare a coordinarsi in vista di un possibile summit tra il presidente sudcoreano Moon Jae-in e il primo ministro giappomese Shinzo Abe a Chengdu, in Cina, la prossima settimana, dove si terrà un vertice trilaterale ospitato dal primo ministro cinese Li Keqiang.