Usa, Arcobelli (Cgie): salvaguardare il Columbus Day

A Dallas il 14 ottobre proclamato giornata indigeni, parata il 13

OTT 15, 2019 -

Roma, 15 ott. (askanews) – Dopo la decisione del Consiglio della Citta’ di Dallas, attraverso la risoluzione presentata dal Consigliere Omar Narvaez del Distretto 6, che riconosce la giornata degli indigeni nello stesso giorno del Columbus day, Il comitato organizzatore della parata di Colombo a Dallas, in collaborazione con la Citta’ di Dallas ha organizzato domenica 13 Ottobre il Columbus Day Italian Festival. All’evento hanno partecipato il Console Generale d’Italia Federico Ciattaglia, la consigliera del Comites di Houston Maryann Webster, il Presidente dell’ Associazione Siciliani in Texas (SAAT), Jay Lombardo, ed i componenti dell’esecutivo, i rappresentanti del Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo (CTIM), e molti connazionali che risiedono in nord Texas.

Cosi dichiara il Consigliere del CGIE Vincenzo Arcobelli tra i promotori principali in Texas e in America del Columbus day: “Dopo che a pochi giorni antecedenti la manifestazone ci e’ arrivata l’intenzione da parte della citta’ di Dallas di dedicare la festivita’ del Columbus Day alla giornata degli indigeni, per me e’ motivo di parziale soddisfazione per l’evento appena conclusosi, perche’ rappresenta una continuita’ nella direzione di marcia per poter promuovere la nostra Storia, le tradizioni, la cultura e l’eredita’ italiana.

“La proclamazione del Presidente degli Stati Uniti nella giornata di oggi, del Governatore dello Stato del Texas per l’Italian Heritage Month, e per la manifestazione di Domenica scorsa dei membri bipartisan del Congresso e Senato Americano, e dello Stato del Texas, confermano che a livello istituzionale vi e’ il sostegno alle attivita’ messe in atto dalla comunita; italo americana, e quindi bisogna come sempre non mollare nel nostro cammino di fare il possibile per salvaguardare il Columbus Day”.

“Con la giornata di ieri si e’ dimostrato all’intera comunita’ e non solo quella Italiana, che condividere momenti conviviali, sociali, culturali, di apertura agli altri gruppi etnici, attraverso l’arte, la musica, la ristorazione, e l’ospitalita’, sia stato di esempio nel rispetto reciproco. Ringrazio i componenti del comitato organizzatore, i volontari, i ristoratori italiani, le insegnanti di lingua e di disegno , al responsabile dell’esibizione delle Ferrari, a tutti i partecipanti e a coloro che hanno contribuito nel mantenere vivo il Columbus Day a Dallas e per il successo della manifestazione!”