Roma, 14 ott. (askanews) – Abertis Infraestructuras, controllata dalla società italiana Atlantia —la principale azienda nel mondo attiva nel settore delle infrastrutture autostradali, aeroportuali e dei servizi legati alla mobilità — «in partnership con Gic ha raggiunto l’accordo con Goldman Sachs Infrastructure Partners per l’acquisizione del 70% del capitale di Red de Carreteras de Occidente (RCO) in Messico».
In particolare, spiega una nota, «Abertis acquisirà il 50,1% del capitale di RCO — che gestisce, attraverso 5 concessionarie 876 km di rete autostradale — per un controvalore di 1,5 miliardi di euro mentre Gic acquisirà il 20%.
La rete costituisce la spina dorsale delle vie di comunicazione nella regione centro-occidentale del Paese, collegando il corridoio industriale più importante del Messico e le due città più grandi, Città del Messico e Guadalajara.
La chiusura dell’operazione —spiega ancora Atlantia— è attesa per la prima metà del 2020 a valle di un’offerta pubblica sul restante 30% del capitale oggi in mano a fondi pensione messicani. Atlantia tramite Abertis controllerà e consoliderà integralmente RCO.
«L’acquisizione di RCO in Messico da parte di Abertis —commenta il presidente di Atlantia Fabio Cerchiai— espande ulteriormente la presenza del gruppo Atlantia nel mondo e in particolare nei Paesi ad alto potenziale di crescita, rafforzando la strategia di focalizzazione di Abertis nei Paesi latinoamericani e così contribuendo a rimarcare il ruolo di Atlantia quale leader globale nel campo delle infrastrutture».
Nell’operazione Abertis è affiancata da Gic, il fondo sovrano d’investimento fondato dal governo di Singapore per gestire le riserve in valuta estera del Paese.