Roma, 3 set. (askanews) – Le voci russe colte nella famigerata registrazione audio effettuata all’hotel Metropol di Mosca mentre discutono di un affare petrolifero con annesso un finanziamento alla Lega appartengono a due uomini con profondi legami con figure di primo piano nella politica russa. Lo scrive Buzzfeed, il sito Usa che a luglio fece lo scoop pubblicando l’audio della trattativa tra Gianluca Savoini, collaboratore di lungo corso di Matteo Salvini, e i russi.
Se i partecipanti italiani all’incontro erano stati identificati, finora l’identità dei due russi era rimasta ignota. Ora BuzzFeed, insieme al sito di giornalismo investigativo Bellingcat e al russo Insider ha identificato a chi appartengono due delle tre voci russe che si sentono nella registrazione: sono quelle di Andrey Yuryevich Kharchenko e di Ilya Andreevich Yakunin, legati all’ideologo sovranista Aleksandr Dugin e a Vladimir Pligin, un politico molto vicino all’entourage del presidente Vladimir Putin.
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