Roma, 13 giu. (askanews) – L’ex presidente sudanese Omar al Bashir, destituito e arrestato ad aprile sotto la pressione della piazza, è stato incriminato per “corruzione”. Lo ha annunciato l’agenzia ufficiale di stampa Suna.
Portato al potere da un colpo di stato nel 1989, Omar al Bashir è stato destituito e arrestato dall’esercito l’11 aprile a Khartoum, a seguito di un inedito movimento di contestazione, scatenato a dicembre dal prezzo del pane triplicato.
“Il pubblico ministero ha annunciato di aver terminato tutte le inchieste che riguardano l’azione [di fronte alla giustizia] intentato contro il presidente destituito Omar al Bashir da parte dei procuratori anticorruzione”, ha indicato Suna.