Mercoledì 5 giugno 2019 - 09:12
Sudan, morti per repressione militare sono 60
S'aggrava il bilancio degli attacchi
Roma, 5 giu. (askanews) – Il numero delle persone uccise in Sudan dalla repressione è salito a 60. Lo sostengono medici legati all’opposizione, secondo quanto riferisce la Bbc.
Le forze paramilitari stanno avanzando nella capitale Karthum, dopo due giorni di rivolta iniziata quando le forze del Consiglio di transizione militare hanno sparato su dimostranti disarmati.
Un tentativo di Gran Bretagna e Germania di richiamare presso il Consiglio di sicurezza Onu i militari alla loro responsabilità è stato bloccato dalla Cina.