Caso Weinstein, Wsj: accordo su risarcimento da 44 milioni

Circa 30 mln a vittime e creditori, il resto per le spese legali

MAG 24, 2019 -

Roma, 24 mag. (askanews) – L’ex produttore cinematografico Harvey Weinstein ha trovato un accordo finanziario con molte delle sue presunte vittime e creditori che lo hanno citato in giudizio, per un totale di 44 milioni di dollari, secondo quanto riferisce oggi il Wall Street Journal. L’accordo di risarcimento, che secondo il quotidiano non è stato ancora firmato, è inteso a coprire tutti i procedimenti civili contro l’ex potente produttore di Hollywood, inclusi quelli in Canada e nel Regno Unito.

L’intesa, in particolare, prevede circa 30 milioni di dollari per alcune accusatrici, per creditori dell’ex studio di produzione cinematografica di Weinstein ed ex dipendenti. Il resto della somma è destinata alla copertura delle spese legali per il gruppo di avvocati che difende l’ex produttore.

La transazione non esonera Harvey Weinstein da procedimenti penali contro di lui: l’ex produttore dovrebbe essere processato a settembre per presunta violenza sessuale.

Weinstein, all’origine del movimento #MeToo, è stato accusato l’anno scorso di stupro nel 2013 e di un rapporto orale forzato nel 2006, da due donne diverse. Se condannato in via definitiva, rischia una condanna all’ergastolo. Dall’ottobre 2017, più di 80 donne hanno pubblicamente accusato Harvey Weinstein, 67 anni, di violenze, aggressioni sessuali o molestie. Tra loro, celebrità come Ashley Judd, Angelina Jolie, Salma Hayek e Asia Argento.

Secondo il Wall Street Journal, l’importo previsto nell’accordo di risarcimento sarebbe pagato dalle assicurazioni, alcune delle quali avevano come cliente la Weinstein Company, la società di produzione co-fondata da Harvey Weinstein.