Roma, 20 mag. (askanews) – La Corte d’appello di Parigi ha ordinato la ripresa del trattamento per Vincent Lambert, l’ex infermiere tetraplegico in seguito a un incidente stradale del 2008, le cui cure erano state interrotte solamente stamattina.
La decisione è arrivata dopo un nuovo ricorso dei familiari contrari alla sospensione dei trattamenti.
Dopo dieci anni di scontro tra l’ospedale universitario di Reims e i genitori di Lambert, la decisione dei sanitari di ‘staccare la spina’ era stata messa in atto questa mattina, quando l’ospedale di Reims, dove Lambert è ricoverato, ha comunicato di aver interrotto le cure.
Ieri, su richiesta della madre, contro questa scelta dei medici c’era stata stata una manifestazione di protesta di fronte all’ospedale.
La battaglia legale attorno a Vincent Lambert, tetraplegico da 10 anni, diventato uno dei simboli del dibattito sulla fine vita, sembrava in via di conclusione. Dal 2008, i genitori, che considerano il figlio come disabile e non come una persona alla fine della vita combattono contro l’ospedale dell’Università di Reims e e contro il parere della stessa moglie di Lambert. Ora la decisione della Corte d’Appello di Parigi riapre il caso.
Ssa