Famiglia Vincenziana col popolo venezuelano: solidarietà e preghiere

Avviata una campagna internazionale di aiuto

MAG 2, 2019 -

Roma, 2 mag. (askanews) – “Siamo consapevoli della dolorosa situazione di ingiustizia e sofferenza vissuta dal popolo venezuelano, per la mancanza di quanto è necessario a condurre una vita dignitosa e produttiva, e della loro impotenza di fronte alla crescente ingiustizia”: così, in una nota, la Famiglia Vincenziana, ha commentato la difficile situazione del Venezuela, esprimendo preoccupazione e solidarietà.

La Famiglia Vincenziana eleva “preghiere perché il popolo venezuelano mantenga la speranza nella ricerca di un cambiamento socio-politico ed economico pacifico e trasparente, un cambiamento che porti il paese a recuperare la piena democrazia, a ristabilire lo stato di diritto, a ricostruire il tessuto sociale, a liberare la produzione economica e a riconciliare questa nazione sempre pacifica”.

La Famiglia Vincenziana, pur nella difficoltà della situazione, “chiede a gran voce il rispetto dei diritti individuali e collettivi, protetti dalla costituzione nazionale, e il rispetto dei protocolli internazionali”. “Siamo profondamente commossi dall’insopportabile situazione dei poveri: la crescente carestia, l’impossibilità di accesso ai medicinali, i salari ridotti da un’inflazione incontrollabile, l’insicurezza e la violenza diffusa, la mancanza di accesso al lavoro e ad alloggi adeguati. Di fronte a questa crisi umanitaria, la Famiglia Vincenziana vuole essere presente non solo manifestando la nostra solidarietà con la preghiera e l’accompagnamento spirituale, ma anche offrendo aiuto per alleviare parte delle sofferenze dei più abbandonati”.

Per questo è stata avviata una campagna internazionale di aiuto a favore dei più poveri del paese: “In questo momento cruciale della storia di questo paese fratello, invitiamo tutti i membri della Famiglia Vincenziana ad unirsi a noi in questo gesto di comunione e solidarietà, all’interno delle proprie possibilità e delle proprie esperienze. Invitiamo anche le nostre reti della Famiglia Vincenziana ad accogliere, proteggere e sostenere tutti i venezuelani che sono emigrati in diverse parti del mondo”. Il riferimento è agli oltre 5 milioni di venezuelani rifugiati che vivono condizioni molto drammatiche in Colombia, Perù, Ecuador, Brasile, così come in altri paesi, specialmente in America e in Europa.