Vertice Sudan, Al Sisi: “Soluzioni africane a problemi africani”

Leader africani riuniti al Cairo per discutere crisi Sudan e Libia

APR 23, 2019 -

Roma, 23 apr. (askanews) – La soluzione della crisi in atto in Sudan deve arrivare dai sudanesi attraverso un dialogo inclusivo tra tutte le parti coinvolte che porti a un consenso nazionale che risponda alle speranze dei sudanesi di cambiamento, sviluppo e stabilità. E’ quanto ha detto oggi il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi, aprendo al Cairo il vertice sulla crisi sudanese con diversi leader africani.

“Affermare il concetto di ‘soluzioni africane ai problemi africani’ è l’unico modo per affrontare sfide comuni – ha detto al Sisi, presidente di turno dell’Unione africana (Ua) – gli Stati africani sono più in grado di trovare soluzioni serie e realistiche e di fare gli interessi dei propri popoli, proteggendo i propri affari interni dagli interventi stranieri o dall’imposizione di soluzioni straniere che non rispondono alla loro realtà”.

“In quanto Paesi confinanti con il Sudan e partner regionali, vogliamo garantire sostegno e assistenza al popolo sudanese in modo che possa avere la stabilità e la prosperità che merita”, ha aggiunto il leader egiziano.

Le proteste in atto in Sudan dallo scorso dicembre hanno portato alla destituzione, l’11 aprile scorso, del presidente Omar al Bashir da parte dei militari, che hanno dato vita a un Consiglio militare per guidare il Paese. I manifestanti hanno però continuato a protestare davanti al quartier generale dell’esercito, a Khartoum, per chiedere un governo di transizione civile.

Secondo quanto precisato dai media egiziani, al vertice del Cairo partecipano i leader di Ciad, Gibuti, Ruanda, Repubblica del Congo, Somalia e Sudafrica, oltre al presidente della Commissione Ua, al vicepremier egiziano, al consigliere del Sud Sudan per la Sicurezza e a funzionari di Uganda e Nigeria.

In giornata i leader africani discuteranno anche della crisi in Libia.