Monito della Cia: Huawei finanziato da apparati sicurezza cinesi

Times: Usa hanno informato alleati intelligence Five Eyes

APR 20, 2019 -

Roma, 20 apr. (askanews) – Huawei, il colosso cinese delle telecomunicazioni, ha ricevuto finanziamenti dagli apparati per la sicurezza dello Stato, in particolare dall’Esercito popolare di liberazione, dalla Commissione per la sicurezza nazionale e da una terza agenzia della rete dell’intelligence di Stato. Questo il monito arrivato alle autorità britanniche dalla Cia, e riportato oggi dal Times, a fronte delle pressioni Usa dei mesi scorsi per l’estromissione del gruppo cinese dalle gare sull’allestimento di reti e impianti 5G.

Secondo il quotidiano britannico, la Cia ha condiviso già all’inizio dell’anno questa informazione con il Regno Unito e gli altri partner dell’alleanza di intelligence nota come “Five Eyes”, ossia Australia, Canada e Nuova Zelanda.

Secondo una fonte di intelligence Usa sentita dal Times, le agenzie americane ritengono che sia stato il ministero cinese per la Sicurezza dello Stato ad approvare il finanziamento governativo all’azienda. La stessa fonte ha sottolineato che è “problematico” consentire a Huawei di vendere la propria tecnologia a uno dei Paesi dei Five Eyes, perchè “la Cina ha leggi per la sicurezza nazionale e l’intelligence che costringono le aziende a collaborare con le forze armate cinesi. Non esiste un vero settore privato in Cina”.

Le autorità britanniche rivedranno la prossima settimana i progetti per l’introduzione della rete 5G.

Di fronte alle accuse Usa di rappresentare un rischio per la sicurezza, Huawei ha sempre rivendicato la propria indipendenza dal governo di Pechino, rimarcando di essere un’azienda privata.