Roma, 22 mar. (askanews) – Imponenti manifestazioni nelle città algerine anche oggi e per il quinto venerdì consecutivo per protestare contro l’anziano presidente algerino Abdelaziz Bouteflika e soprattutto contro il clan che lo circonda al potere. L’emittente televisiva Ennahar parla di “milioni di algerini scesi nelle piazze oggi in cortei pacifici malgrado le piogge e le cattive condizioni atmosferiche”. “No all’estensione del mandato”, “No a soluzioni fuori dalla costituzione” e il “Popolo algerino e musulmano”, sono gli degli slogan gridati dai manifestanti davanti all’edificio delle Grande Poste di Algeri, ormai simbolo delle proteste nel centro della capitale, come ha riferito il sito online di Ennahar.
Le proteste sono state seguite dalle forze dell’ordine “questa volta contrariamente al solito in divisa oppure con abiti civili” e non in tenuta antisommossa come avvenuto in passato, ha osservato l’emittente. Iniziata lo scorso 22 febbraio per protestare contro una quinta candidatura a Bouteflika, la mobilitazione è continuata anche dopo il ritiro del presidente dal voto presidenziale e il rinvio delle elezioni che dovevano tenersi il prossimo 18 aprile.
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