Gokmen Tanis (l’attentatore di Utrecht) era in carcere fino a 2 settimane fa

Per furto e violenza sessuale

MAR 19, 2019 -

Roma, 19 mar. (askanews) – Gokmen Tanis, l’uomo di 37 anni sospettato dell’attacco di ieri a Utrecht, in cui sono morte tre persone, era in carcere fino a due settimane fa. Lo rivela la rete pubblica olandese NOS. Tra le accuse di cui doveva rispondere Tanis, furto e stupro. La rete cita la vittima della violenza, avvenuta nell’estate del 2017, la 47enne Angelique, che ha raccontato che Tanis era stato in carcere per sei settimane perché aveva violato alcune condizioni della libertà in attesa dell’udienza sul caso ed era uscito da poco dalla prigione dopo una richiesta del suo avvocato.

“È pazzo, tossicodipendente, ho già avvertito la polizia, non è un terrorista, ma uno psicopatico”, ha detto Angelique. I vicini del quartiere di Kanaleneiland, dove viveva, lo descrivono come una persona instabile, con molti problemi. Mentre gli amici raccontano che la situazione è precipitata dopo il divorzio dalla moglie due anni fa. In precedenza, secondo quanto raccolto da NOS, Tanis aveva vissuto seguendo le indicazioni dell’Islam, facendosi crescere la barba e indossando abiti lunghi.

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