Precipita un Boeing dell’Ethiopian Airlines: 157 morti, 8 sono italiani

Conte: oggi è un giorno di dolore

MAR 10, 2019 -

Roma, 10 mar. (askanews) – La Farnesina ha confermato ufficialmente la presenza di otto cittadini italiani a bordo del volo Ethiopian Airlines ET302 diretto a Nairobi, precipitato in Etiopia. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri, sottolineando che in una nota “l’Unita’ di Crisi, attivata fin dai primi momenti, rimane in stretto contatto con le famiglie per continuare a prestare loro ogni possibile assistenza”. Tra le otto vittime italiane c’è Sebastiano Tusa, archeologo di fama mondiale e assessore regionale siciliano ai Beni culturali.

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha espresso il proprio cordoglio ai familiari delle vittime. Via social, Conte ha scritto: “Oggi è un giorno di dolore. Nell’aereo della Ethiopian Airlines precipitato dopo il decollo da Addis Abeba vi erano anche nostri connazionali. Ci stringiamo tutti ai familiari delle vittime rivolgendo loro i nostri partecipi, commossi pensieri”. “Sono vicino alle famiglie delle vittime dell’incidente aereo in Etiopia, a pochi chilometri da Addis Abeba. Una terribile tragedia anche per il nostro Paese” ha dichiarato a sua volta il presidente della Camera Roberto Fico.

Il Boeing 737 della Ethiopian Airlines è precipitato questa mattina poco dopo il decollo da Addis Abeba. A bordo del velivolo, diretto a Nairobi, c’erano 157 persone: 149 passeggeri e otto membri dell’equipaggio. Dopo il decollo il comandante dell’aereo aveva comunicato alla torre di controllo l’intenzione di rientrare immediatamente allo scalo di partenza per dei problemi: lo ha reso noto l’ad della compagnia di bandiera etiope, Tewolde Gebremariam.

Il comandante aveva parlato di “difficoltà” ed aveva ricevuto il via libera per il rientro. Secondo quanto reso noto da Gebremariam l’aeromobile proveniva dal Sudafrica ed era rimasto a terra per tre ore; arrivato ad Addis Abeba senza particolari annotazioni da parte dei tecnici, era stato autorizzato al decollo senza che durante al sosta venisse evidenziato alcun problema. Il B737 Max 8 è peraltro un modello recente, entrato in servizio nel 2016; la Boeing ha inviato una squadra di tecnici per partecipare alle indagini sulle cause dell’incidente.

Int9