Aracne pubblica il colume “Italianos in Mexico”

Il libro curato da un gruppo di autori internazionali

GEN 7, 2019 -

Roma, 7 gen. (askanews) – È uscita a inizio anno la monografia Italianos en México che, attraverso i suoi capitoli, permette di conoscere alcuni importanti contributi realizzati in terra azteca da professionisti del Bel Paese nei campi dell’architettura, dell’ingegneria e delle arti.

È un libro pionieristico, che presenta le traiettorie di questi protagonisti della vita culturale e scientifica del Messico compilate per la prima volta, tratte da opere esistenti o, in alcuni casi, redatte a partire dalla memoria familiare dei loro discendenti.

Il volume —lanciato il 4 gennaio di quest’anno dalla casa italiana Aracne Editrice— pone anche le basi per continuare a indagare su tutti quei migranti, di qualsiasi nazionalità, che hanno abbellito questo Paese dell’America Latina con le loro opere, oltre ad aver trasmesso talento e conoscenze alle generazioni successive.

I testi, scritti da un gruppo di autori internazionali con una vasta esperienza, sono stati curati da Martín Manuel Checa-Artasu —professore del Dipartimento di Sociologia dell’Università Metropolitana Autonoma di Iztapalapa— e da Olimpia Niglio, docente della Pontificia Facoltà Teologica Marianum di Roma e ricercatrice presso l’Università di Kyoto, in Giappone, e l’Università Jorge Tadeo Lozano di Bogotà, in Colombia.

Dopo una presentazione firmata dall’Ambasciatore d’Italia in Messico, Luigi Maccotta, e un’introduzione scritta dai curatori, i capitoli delle tre sezioni descrivono la vita e le opere di Adamo Boari, Adrián Giombini Montanari, Pedro Gualdi, Francesco Saverio Cavallari, Silvio Contri, Enzo Levi, Bruno Cadore Marcolongo, Claudio Linati, Eugenio Landesio, Adolfo Octavio Ponzanelli, Humberto Pedretti, Mateo Mattei, Guido Ginesi, Tina Modotti, Pedro Friedeberg, Cesare Augusto e Augusto Cesare Volpi, Vicente Gusmeri Capra.

Sono compresi, inoltre, testi sulla società Olivetti e sul teatro José Peón Contreras di Mérida, nello Stato dello Yucatan.

Le 460 pagine del volume sono presentate al lettore in italiano e in spagnolo, secondo la lingua di ciascuno degli autori, e a tutti i capitoli è stata aggiunta una sintesi in inglese.

Si terranno presentazioni a Milano, Ferrara e Roma (con l’Ambasciata del Messico in Italia) e a Città del Messico, con la collaborazione dell’Ambasciata d’Italia. Le date non sono ancora state stabilite.

Nei prossimi giorni sarà possibile acquistare Italianos en México anche dal sito web dedicato della casa editrice: http://www.aracneeditrice.it/index.php/pubblicazione.html?item=9788825519853.