Huawei, Lavrov: “Da Usa grande arroganza, condanna da alleati”

"Inaccettabile applicazione extraterritoriale di leggi nazionali"

DIC 7, 2018 -

Milano, 7 dic. (askanews) – “Ritengo che sia ancora una volta un fenomeno di applicazione extraterritoriale delle leggi nazionali. In Canada su richiesta americana si è agito in questo modo: è una cosa inaccettabile”. Così il ministro degli Esteri della Russia, Sergej Lavrov, rispondendo a una domanda sull’arresto in Canada della direttrice finanziaria di Huawei, Meng Wanzhou, avvenuto ieri in Canada. Il capo della diplomazia russa, parlando a Milano in occasione del summit Osce, ha definito degli Stati Uniti “un atteggiamento di grande arroganza, una politica da grande potenza che nessuno accetta e che viene condannata anche dagli alleati degli Stati Uniti. E bisogna porre fine a questo”, ha chiosato Lavrov.