Billi:Comites S.Marino su cittadinanza italiani residenti in loco

Onorevole ha partecipato a conferenza su proposte legge

OTT 23, 2018 -

Roma, 23 ott. (askanews) – “Ieri, lunedi 22 ottobre, sono stato alla conferenza su “cittadinanza e diritti per gli italiani all’estero con focus sulle nostre proposte di legge” organizzata dal Comites della Repubblica di San Marino” dichiara l’on.Simone Billi, unico eletto nella Coalizione di Centro Destra per la Lega Salvini Premier “ringrazio Diego Renzi, presidente del Comites, alla presenza di Cristina Pardalos, giudice della Corte Europei dei diritti dell’uomo per SM, Rafdaella Sensoli, consigliere M5S alla regione Emilia Romagna e, in collegamento skype, Elisa Siragusa, deputato eletto nella circoscrizione Europa per il M5S.”

“La mia presenza qui stasera dimostra l’interesse e la vicinanza del mio partito, la Lega Salvini Premier, alla comunità italiana a San Marino, che consta di circa 14.000 italiani iscritti all’AIRE su una popolazione totale di circa 33.000 persone” dichiara l’on.Billi

“ci adopereremo in tutte le sedi opportune per sensibilizzare la Repubblica di San Marino sulle proposte del Comites, cioè sull’introduzione della doppia cittadinanza e il diritto di voto alle elezioni amministrative locali per gli italiani residenti, come succcede negli altri Paesi europei, considerando che tali decisioni sono di stretta competenza del Consiglio Grande e Generale.”

“l’Europa, più che tutelare i suoi cittadini, guarda allo spread e all’alta finanza internazionale, quali sono le proposte della nuova Lega in riferimento a questo contesto Europeo?” chiede l’avvocato Alessadro Amadei, vicepresidente del Comites di San Marino.

“Si all’Europa, ma non a questa Europa” risponde l’on.Simone Billi “i valori europei sono le radici giudaico-cristiane, il diritto al lavoro, il diritto alla sicurezza, il diritto alla vita” dichiara l’on. Billi “questa Unione Europea è cresciuta troppo e troppo in fretta, senza radici comuni, ma solo con una moneta comune.”

“Noi stiamo lavorando per ripristinare lo spirito europeo che è stato tradito da chi governa questa unione, l’obiettivo è creare una maggioranza senza i socialisti europei, come Macron e Renzi, grazie a nuovi equilibri nel Parlamento e nella Commissione europea.”