Slovenia, polemica su contest letterario anti-migranti per bambini

Insorge l'associazione degli scrittori: propaganda razzista

OTT 11, 2018 -

Lubiana, 11 ott. (askanews) – E’ polemica in Slovenia dopo l’annuncio del settimanale conservatore Demokracija sul lancio di un concorso per storie destinate a bambini sotto i 10 anni con temi anti-migranti. Un contest che è stato definito dall’Associazione degli scrittori del Paese balcanico una inaccettabile forma di “propaganda razzista”.

Demokracija è stato fondato dal Partito Democratico sloveno (Sds) di Janez Jansa, apertamente anti-migranti, è in parte di proprietà di compagnie editrici vicine al premier ungherese Viktor Orban e ha una diffusione pari a circa 9.000 copie. Il concorso ha l’obiettivo di insegnare ai bambini “il pericolo che deriva dal multiculturalismo e dalla migrazione illegale”.

L’Associazione degli scrittori ha diffuso un comunicato firmato anche da 140 istituzioni pubbliche in cui si sottolinea che “i bambini meritano storie umane, aperte e tolleranti che incoraggino l’empatia e non favoriscano l’odio”.

Secondo le regole del contest “i protagonisti nella storia possono essere animali, ma gli eroi positivi devono rappresentare specie locali, mentre gli estranei o i malvagi dovrebbero essere rappresentati da specie non native invasive”. Inoltre le storie dovrebbero insegnare “che è una cosa positiva vivere in una famiglia tradizionale” e in una società di simili “della propria specie.

(fonte afp)