Roma, 23 giu. (askanews) – La polizia kazaka ha arrestato decine di persone che protestavano ad Almaty oggi contro il regime del presidente Nursultan Nazarbaiev, al potere dall’indipendenza.
Un giornalista dell’agenzia di stampa France Presse ha visto poliziotti vestiti di nero e in divisa arrestare almeno 30 dimostranti, alcuni dei quali anziani, e metterli in cellulari.
La rara protesta dell’opposizione era stata convocata via social media da Mukhtar Ablyazov, l’oligarca in esilio che è considerato il principale oppositore del 77enne presidente.
Nazarbaiev è al potere da tre decenni, un potere esercitato col pugno di ferro. Il movimento di Ablyazov, Scelta democratica per il Kazakistan, è stato bollato quest’anno come gruppo estremista.
Le dimostrazioni si sono verificate in un momento delicato per il paese dell’Asia centrale ricco di gas. Voci sostengono che Nazarbaiev non sarebbe intenzionato e ricandidarsi e il mandato in corso, che si conlude nel 2020, potrebbe essere l’ultimo.
Dimostrazioni si sarebbero dovute tenute anche altrove nel paese. Un giornalista di Uralsk ha detto che quattro suoi colleghi dell’Uralsk Week sono stati arrestati, assieme a un giornalista di Radio Free Europe, mentre tentavano di coprire una manifestazione che poi non ha avuto luogo.
(Fonte Afp)