Sudcorea, mandato d’arresto per moglie manesca patron Korean Air

Una famiglia nell'occhio del ciclone

MAG 31, 2018 -

Roma, 31 mag. (askanews) – La polizia sudcoreana ha emesso un mandato di arresto per la moglie del presidente della Korean Air, Cho Yang-ho, per violenze fisiche e verbali contro degli operai, dipendenti della compagnia a altri sottoposti. Lo riferisce oggi l’agenzia di stampa Yonhap.

La polizia ha accusato Lee Myung-hee, 69 anni, di aggredire abitualmente, con insulti e percosse, le persone che si trovavano a lavorare per lei. Sono stati denunciati 24 casi di violenza da 11 persone, avvenuti tra agosto 2011 e marzo di quest’anno. Il mandato è stato emesso dopo un’interrogatorio di 15 ore lunedì e di 11 ore mercoledì.

La famiglia del patron della Korean Air è già stata al centro di accuse e inchieste. Una delle figlie, Heather Cho, ha dovuto rinunciare alla sua posizione di vicepresidente della compagnia dopo che ha maltrattato un assistente di volo colpevole di averle servito delle noccioline in bustina e non in una coppa, costringendo anche l’aereo a interrompere le procedure per il decollo.

La sorella minore, Cho Hyun-min, è stata a sua volta costretta a dare le dimissioni per aver buttato acqua in faccia a un collega durante una riunione.