Introdotta in India la pena di morte per gli stupratori di bambini

Il provvedimento dopo un agghiacciante episodio

APR 21, 2018 -

Roma, 21 apr. (askanews) – Il governo indiano ha approvato oggi la pena di morte per lo stupro di bambini, dopo il raccapricciante caso di una violenza sessuale di gruppo e assassinio di una piccola di otto anni e una serie di altri assalti sessuali che hanno provocato sdegno nel paese.

Il primo ministro Narendra Modi ha convocato una riunione del governo per approvare la misura al suo ritorno dal summit del Commonwealth, ha spiegato un funzionario dell’esecutivo.

Nei giorni scorsi ci sono state proteste nel paese dopo lo stupro e l’uccisione di una ragazzina musulmana da parte di un gruppo di indù nel Jammu e Kashmir. L’attacco ha provocato un’ondata di riprovazione in un paese nel quale da anni è diventato tema di pubblica attenzione il susseguirsi di stupri violenti.

L’ordinanza approvata dal governo, che emenda le leggi sulla violenza sessuale, prevede la pena capitale per i condannati di stupro nei confronti di minori con meno di 12 anni, sostiene il funzionario. Sono state inarprite anche le pene per i stupratori di minorenni superiori a 12 anni. L’ordinanza sarà ora inviata al presidente per la formale promulgazione.

Mos/Int9