Paraguay, manifestanti invadono il Parlamento: scontri e feriti

Contro la riforma della Costituzione che consente la rielezione dei presidenti

APR 1, 2017 -

Asuncion, 1 apr. (askanews) – Un nutrito gruppo di manifestanti ha occupato ieri sera il Parlamento del Paraguay, dopo l’approvazione in Senato di un controverso progetto di legge che consente la rielezione dei presidenti nel Paese. La polizia, in assetto antisommossa, è intervenuta per disperdere la folla: almeno una trentina di persone, tra cui tre parlamentari, sono rimaste ferite negli scontri tra i manifestanti e gli agenti.

Ieri, una maggioranza di 25 senatori su 45 ha approvato l’emendamento alla Costituzione durante una seduta negli uffici del Senato. A un anno dalle elezioni presidenziali del 2018, la riforma dovrebbe consentire al presidente conservatore Horacio Cartes, al potere dal 2013, e all’ex presidente Fernando Lugo, di candidarsi per un nuovo mandato.

La Camera dei deputati, dove il governo gode di una larga maggioranza, dovrà approvare a sua volta la riforma della Costituzione. Questo voto era previsto per oggi ma è stato rinviato a seguito delle tensioni delle ultime ore. “Non possiamo votare oggi. Quanto avvenuto è grave. Spero che si torni alla calma rapidamente”, ha dichiarato il presidente della Camera, Hugo Velazquez.

In caso di approvazione da parte delle due Camere, il Tribunale elettorale dovrà convocare un referendum nell’arco di tre mesi.

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