Bruxelles, 21 mar. (askanews) – “E’ troppo presto per dire se Salah Abdeslam collaborarerà con la giustizia”: lo ha detto il procuratore generale belga Frederic Van Leeuw in una conferenza stampa congiunta a Bruxelles con l’omologo francese Francois Molin in merito all’inchiesta in connessione con l’arresto di Salah Abdeslam, considerato il regista degli attentati di Parigi. “E’ vero che ha detto che vuole collaborare ma dobbiamo attendere che metta a punto la sua strategia difensiva”, ha aggiunto.
Sull’inchiesta in corso, Van Leeuw ha dichiarato: “Siamo ancora lontani dalla soluzione del puzzle”. Prendendo la parola poco prima Molin aveva confermato l’esistenza di un complice che secondo i media sarebbe stato identificato come Najim Laachraoui,noto finora soltanto sotto il falso nome di Soufiana Kayal. Ilsuo Dna è stato ritrovato “su del materiale esplosivo utilizzatonel corso degli attacchi” di Parigi.