Bruxelles, 30 nov. (askanews) – La richiesta da parte delMontenegro di aderire alla Nato “è innanzitutto una decisionesovrana che appartiene al popolo di quel Paese, e poi dovràottenere l’approvazione unanime dei 28 membri dell’Alleanza. LaRussia non ne è membro, e non sarà nella sala” in cui quelladecisione sarà presa. Lo ha detto oggi a Bruxelles l’ambasciatoreUsa alla Nato, Douglas Lute, durante un incontro con la stampaper presentare la riunione dei ministri degli Esteri di domani emercoledì, che deciderà, fra l’altro, se “invitare” lo Statodella ex Jugoslavia a diventare membro dell’Alleanza, unaprospettiva che non piace affatto a Mosca.
L’eventuale adesione del Montenegro, ha detto l’ambasciatore Usaalla Nato “non è concepita in nessun modo come un messaggio allaRussia”, che d’altra parte “è lontana molte miglia”. “Capisco laprospettiva russa su questo punto, ma questo è quello che vuoleil Montenegro, il suo popolo e il suo governo, e non riguarda inalcun modo la Russia”, ha concluso Lute.