Associzione “Rondine” candidata a premio Nobel per la pace

Sottosegretario Lotti ha elogiato l'attività del gruppo

LUG 9, 2015 -

Roma, 9 lug. (askanews) – E’ stata ufficialmente annunciata nel corso di un evento alla Camera dei Deputati la candidatura al premio Nobel per la pace di “Rondine Cittadella della Pace”, una associazione toscana che da 18 anni in un piccolo borgo nei pressi di Arezzo forma giovani provenienti da zone in conflitto al dialogo, facendoli convivere a contatto col “nemico”. Madrina d’eccezione, la vice presidente della Camera, Marina Sereni, grande sponsor dell’associazione e che ha proposto la candidatura, sottoscrivendone la lettera di presentazione, al comitato dei Nobel di Oslo.

Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Luca Lotti, prendendo la parola all’evento, ha elogiato l’attività di Rondine e promesso il sostegno del governo nella campagna per il Nobel il cui vincitore sarà annunciato il 9 ottobre prossimo.

Fra gli altri relatori, Giampaolo Contini, direttore della Cooperazione allo Sviluppo del ministero degli Esteri, Matteo Melley, presidente della Fondazione Carispezia, il presidente e fondatore di Rondine, Franco Vaccari e l’ambasciatore Usa presso la Santa Sede, Ken Hackett.

Per l’occasione Rondine, che è una delle 60 associazioni candidate a Oslo e l’unica italiana, ha presentato i nuovi 18 giovani, alcuni dei quali provenienti da Azerbaigian, Armenia, Palestina e Israele che nel borgo sperimenteranno la convivenza con il proprio nemico per due anni per poi farsi ambasciatori di pace in Italia e nel mondo.